Abbiamo intervistato Diego Eleonori esperto di droni e modellismo, insieme a lui abbiamo approfondito l'argomento utilizzando un drone Phantom DJI 2.
chi è Diego Eleonori e perchè ha deciso di dedicarsi ai droni?Diego Eleonori è un tecnico informatico che ha conseguito un corso europeo con il massimo dei voti, da sempre grande appassionato per il volo con l’aereomodellismo, per me i droni sono una logica conseguenza di tutto ciò, un binomio tra alta tecnologia e volo, inoltre sono stato tra i primi in italia ad aver utilizzato ed installato droni a centraline programmate.
Ma il vero "motore" che mi spinge è la passione per tutte le discipline coinvolte in questo campo: volo - informatica - elettronica.
Diego che cos'è un drone?E' un Aeromobile a pilotaggio remoto (comunemente noto come drone) – velivolo che viaggia in assenza di pilota, controllato da un computer a bordo, un apparecchio multielica radiocomandato può variare tra 3 e 8 eliche. Ma quello di cui parliamo oggi è un quadricottero di piccola dimensione [ndr inferiore a 5kg], innoqui se usati con intelligenza e adatti per volare in zone a basso rischio critico.
Diego Perché affidarsi alle "modifiche" di un professionista piuttosto che acquistare e volare subito con un drone di serie?Affidarsi a un professionista implica molti vantaggi, in primis la garanzia di avere un prodotto ritagliato per le proprie esigenze ottimizzando le risorse economiche investite e indirizzare l'utente sui pezzi da comprare ed ottimizzare l'installazione per avere i massimi risultati in volo, inoltre un tecnico specializzato è indispensabile per i primi voli ed ottimizzare sia la manutenzione che gli upgrade necessari per l'affidibità dell'apparecchio. Ultima ma non meno importante questa scelta porta anche un beneficio economico, spesso fare una scelta sbagliata nell'acquisto di una modifica o una centralina comporta sprechi notevoli di soldi.
Quali compentenze tecniche servono per far volare un drone ed effettuare riprese?La legge Italiana ha diramato attraverso l'ENAC [ente nazionale che si occupa del controllo areo civile] delle regole precise, molte di queste sono ancora poco chiare, ma di sicuro oggi c'è che per far volare un drone è bene effettuare dei corsi di volo, meglio ancora se destinati a conseguire un brevetto di volo dedicato.
I droni più comuni sono sicuramente quelli dotati di telecamera, fare riprese amatoriali non è complicatissimo occorre armarsi di fantasia ed effettuare qualche ora di volo. Se il vostro intento è quello di diventare professionisti ovviamente si complica tutto, non è assolutamente facile risucire ad ottenere risultati da pro senza adeguati corsi, talento ed investimenti per un drone ad alte performance.
Diego Tutti possono far volare un drone?La risposta è certamente SI, sono progettati per un approccio "friendly" quindi basta davvero poco per iniziare, ci tengo però a ricordare che vanno usati in sicurezza, quando si inzia da zero soprattutto usarlo in zone dove non si può fare nessun danno a cose e persone meglio ancora se in una zona di volo autorizzata [tipo campi di volo ndr].
Quindi secondo te quali capacità occorrono per diventare un pilota di drone?Sicuramente una buona vista non guasta, ma anche essere reattivi e responsabili soprattutto, il buon senso quando si vola non deve mancare mai, sempre in sicurezza e senza improvvisare in zone rischiose.
A che velocità e che altezza possono arrivare i droni?Per legge si deve volare ad un’altezza massima intorno ai 70 metri e 200 di distanza dal pilota, ma tecnicamente parlando sia per velocità che altitudine non ci sono limiti se non quelli imposti dai motori e materiali di cui è composto il drone, non è fantascienza parlare di droni spinti fino a 800 metri d’altezza o che raggiungono anche i 250 km/h!!!
Basta farsi una passeggiata su Youtube o Google ragazzi è tutto documentato con video e test.
Quanto costa un drone?Il costo di un drone può variare ovviamente da modello a modello, si parte da una spesa minima di 50€ per modelli giocattolo fino ad arrivare oltre i 10.000€ per uso professionale.
Quanta manutenzione ha un drone e che costi comporta?I droni avendo motori elettrici non hanno bisogno di una grande manutenzione, ovviamente dipende dall'utilizzo che ne fai, sicuramente batteria, eliche e rotori sono i ricambi più gettonati, ma sarebbe sbagliato non nominare anche la manutenzione software per i firmware delle centraline.
Quattro eliche, sei eliche, otto eliche etc… cosa cambia?Un multirotore è equipaggiato solitamente a 3 [tricottero], 4 [quadricottero], 6 [esacottero] o 8 [ottocotteri] motori.
La differenza sostanziale sono la stabilità e la capacità di carico che possono portare in volo i vari modelli.
Escludendo i tricotteri che vengono utilizzati prevalentemente per scopi ricreativi, con un piccolo quadricottero ed elettronica di bordo affidabile è possibile già portare in volo una piccola videocamera su un supporto di stabilizzazione video (Camera Mount / Gimbal) per effettuare riprese video di ottima qualità.
Normalmente sui quadricotteri vengono montate piccole videocamere proprio come le “Action Camera” che utilizzate voi in moto,
se si vuol invece aumentare la capacità di carico in volo, è necessario aumentare il numero dei motori (ed eliche) passando quindi a modelli esacotteri o ottocotteri:
più motori = più carico ma anche più consumi, più peso, sicuramente consigliato per i professionisti che montano telecamere più pesanti.
La domanda che a questo punto vogliamo porti è: Nel mondo del fuoristrada che ruolo possono svolgere i droni? Sicuramente possono essere applicati ad esempio per tracciare percorsi, presentare un percorso di una gara, riprese televisive [altrimenti costosissime con un elicottero], seguire una gara, registrare video da una prospettiva nuova ed emozionante per far vivere in prima persona a chi visiona il video un nuovo modo di vedere le cose.