FONTE: LA NAZIONE.ITPerugia, 15 settembre 2014 - UNA DOMENICA come tante, una domenica di sole. La passione per le due ruote che sfrecciano sulla terra, che si arrampicano su sentieri dissestati: il motocross che condivideva con gli amici. Ma per Andrea Ferretti, ingegnere di 46 anni, perugino, figlio dei titolari della nota macelleria di Madonna Alta e capoarea nell’azienda «Illy Caffè», la gita a Monte Malbe si è trasformata in una tragedia.
Ferretti è morto alle 13 al Santa Maria della Misericordia mentre i medici stavano tentando di salvargli la vita con un intervento in emergenza all’addome. Ma le lesioni erano troppo gravi. E dopo poco più di due ore dal suo arrivo al pronto soccorso con un’ambulanza del 118, ha smesso di vivere. Tra la disperazione della moglie, mamma dei suoi due bambini, del padre e della madre che aspettavano all’esterno della sala operatoria.
DRAMMATICHE le fasi dell’incidente che la polizia provinciale — diretta dal vicecomandante Caputo — sta tentando di ricostruire. Secondo le prime informazioni, sembra che Ferretti fosse uscito con gli amici per fare motocross scegliendo una strada interpoderale che attraversa Monte Malbe, alle porte di Perugia, e conduce fino al cimitero di Capocavallo. Zona solitamente frequentata anche dagli appassionati di mountain bike ma non una ‘pista’ sterrata dedicata alle attività sportive. Un sentiero affascinante in mezzo al bosco, reso particolarmente impervio anche dalle piogge recenti. E proprio nei giorni scorsi la boscaglia era stata tagliata e sfoltita.
FERRETTI sarebbe stato il secondo della fila di enduristi quando, ad un certo punto, non si è accorto di un tronco tagliato ma forse lasciato penzolante ai lati della strada. L’ha centrato in pieno. La velocità, l’impatto devastante. Il motociclista è caduto a terra. Si è alzato, ha tolto il casco, ha detto poche parole agli amici e subito dopo si è accasciato. Immediati i soccorsi da parte degli amici che erano con lui. Hanno avvertito il 113 e pattuglie di polizia e provinciale, insieme all’ambulanza, hanno raggiunto il posto, impervio per riuscire ad entrare se non con mezzi da fuoristrada. Ferretti è stato portato al pronto soccorso, in condizioni gravissime e sono stati avvisati i familiari. Poco dopo è giunta la notizia che nessuno avrebbe voluto sapere. Dell’incidente è stato subito informato il pubblico ministero di turno, Giuseppe Petrazzini, che si è recato sul luogo della tragedia. Dovrà decidere se disporre l’autopsia sul corpo di Ferretti, prima di restituire la salma all’affetto e al dolore della famiglia. Lutto a Madonna Alta, dove la famiglia era particolarmente conosciuta non solo per l’attività commerciale nel quartiere ma anche per l’opera di volontariato del padre.