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Autore Discussione: Olio Motore  (Letto 19133 volte)
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gv77
Utente non iscritto
« inserita:: 20 Gennaio 2012, 11:46:49 »

 

   Quale Olio?   - Scelta dell'olio: Si definisce "multigrado" un olio che garantisce sia una prestazione a bassa temperatura che una ad alta temperatura (ad esempio: SAE 5W30, SAE 10W40, SAE 15W50) Quello che usiamo per macchine e moto. E' il nostro tipo! L'olio oltre ad oppore la minima resistenza all'avvio deve essere anche "pompabile" il limite è calcolato anche su questo aspetto.
   L’olio è composto da 2 elementi: BASE ed ADDITIVI, la base è quella più “sponsorizzata” e può essere minerale, sintetica o semisintetica.
   
   Minerale -> ricavata direttamente dalla raffinazione del petrolio grezzo o da sostanze presenti in natura.
   
   Sintetica -> ricavata totalmente da molecole costruite in laboratorio.
   
   Semisintetica -> ricavata dal miscuglio delle due di prima. (la normativa vigente garantisce che per definire un olio “semisintetico” la parte sintetica deve essere almeno il 25% del totale, prima ne bastavano poche gocce).   Ecco cosa sono le sigle scritte dietro ogni confezione:   Specifica SAE (Society of Automotive Engineers) è sinonimo di temperatura e viscosità, indicato da "NUMERO"W"NUMERO" il primo (unità di misura è il centipoises) indica quanto resiste al freddo. 50 -> prendiamo l’olio, lo mettiamo a + 100° e misuriamo la viscosità, risultato 50, quindi è un olio che scorre male a caldo (ma questo ci interessa poco) ma protegge molto bene (questo ci interessa decisamente di più). (l’unità di misura è il centistoke).Quindi il primo numero esprime un valore diverso dal secondo perchè le unità di misura sono diverse. Le gradazioni SAE indicano solamente se un lubrificante è più o meno fluido di un altro, ma non ne garantiscono la qualità.
   L'olio multigrado SAE 15W – 40 è di tipo più fluido dell'olio multigrado SAE 20W – 50.   A cosa serve l'Indice di Viscosità? Tutti i liquidi, ed in particolare gli oli, variano la loro viscosità al variare della temperatura. Tale caratteristica è tipica di ogni prodotto ed è individuata dall'Indice di Viscosità. Un Indice di Viscosità elevato significa una ridotta variazione di viscosità (High Viscosity Index). Un indice di viscosità basso significa una elevata variazione di viscosità. Si deduce che meglio un SAE più alto sia al minimo che al massimo, l'olio protegge di più il motore magari a discapito solo di una messa in moto più difficoltosa a freddo del motore.
            Numero di Viscosità SAE            -18°C, P                         100°C, cSt                         BPT
                         min            max            min            max            °C
            5W            -            12,5            3,8            -            -30
            10W            12,5            25            4,1            -            -25
            15W            25            50            4,1            -            -20
            20W            50            100            56            -            -15
            20            .            .            5,6            9,3            .
            30            .            .            9,3            12,5            .
            40            .            .            12,5            16,3            .
            50            .            .            16,3            21,9            .
Altre caratteristiche fondamentali del lubrificante (come resistenza meccanica, antischiuma o resistenza alla temperatura) sono invece stabilite dalle specifiche internazionali (API, ACEA, JASO).

ACEA: Associazione dei Construttori Europei di Automobili (ACEA): le specifiche ACEA sono alfanumeriche e vi sono numerose indicazioni:
   Per il settore automobili, si devono considerare la lettera A per i motori a benzina, B per i motori Diesel e la più recente categoria C (Catalyst Compatible) per motori dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.

JASO Japanese Automobile Standars Organisation (JASO): istituito dalle maggiori case costruttrici giapponesi, quali Honda Suzuki Yamaha

specifica API (American Petroleum Institute) indica la qualità intrinseca dell’olio e si esprime in lettere, S per i benzina (quella che ci interssa di fatto) la C (è per i diesel occhio!) seguiti l’altra lettera indica la qualità (SA - SB - SC.......SH - SJ ..ecc.) la bontà và in crescendo quindi SA fà schifo e SM (nuova ma ancora non rilasciata SN) è quello che ha dato migliori risultati anche nelle peggiori condizioni. T per motori a due tempi.

Un altra definizione di API:

La API (American Petroleum Institute), definisce per gli oli motore due categorie identificate con una sigla di due lettere. La prima lettera distingue il tipo di motore a cui è destinato: "S" sta per Service, motore a benzina, "C" sta per Commercial, motore Diesel. La seconda lettera indica invece la severità dei test previsti e quindi il livello prestazionale: più la lettera è avanti nell'alfabeto, maggiori saranno le performance. In linea di principio, dunque, una specifica API più recente (e quindi più severa) soddisferà anche le precedenti. Attualmente siamo ad API SM per i motori a benzina e ad API CI-4 per i motori Diesel (il 4 indica motore Diesel 4 tempi). In particolare: API SM: è stata introdotta nel Novembre 2004 e prevede test per verificare maggiore resistenza all'ossidazione, protezione dai depositi, miglior protezione dall'usura e performance a bassa temperatura.

API CI-4: introdotta nel 2002, prevede test per verificare la compatibilità del lubrificante con sistemi di ricircolo dei gas di scarico (EGR), e con altri sistemi di controllo dei gas di scarico. I lubrificanti appartenenti a questa categoria forniscono ottima protezione contro l'usura, controllo della fuliggine (soot control) e depositi sui pistoni, e mantenimento della viscosità.

Le prove a cui viene sottoposto il lubrificante tengono in considerazione la ricerca di performance motoristiche, l'allungamento degli intervalli di cambio olio, l'aumento di temperatura dell'olio in servizio, la riduzione del consumo di carburante (c.d."Energy Saving") ottenuta grazie a lubrificanti a bassa viscosità (XW20, XW30).

Per le moto moderne si consiglia “almeno” un SH (salvo diverse specifiche della casa).
   Questo ci spiega perché due oli con uguale SAE hanno magari prezzi molto differenti.

L'ACEA

La ACEA (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) è nata nel 1996 in seguito alla fusione tra CCMC (Comitato Costruttori del Mercato Comune) e ATIEL (Associazione Tecnica dei Produttori Europei di Lubrificanti) e prevede 4 differenti standard a seconda del tipo di motorizzazione e di impiego. La classificazione è composta da una lettera indicante la diversa tipologia di motore e da un numero riportante i diversi usi e applicazioni all'interno di una determinata classe, legata a più livelli di performance. Le cat. "A" (motori benzina) e "B" (motori Diesel) sono dedicate al veicolo leggero. La neonata cat. "C" (Catalyst Compatible), di cui abbiamo parlato negli scorsi numeri, è sempre dedicata alle "passenger cars", con in più la richiesta compatibilità del lubrificante con i sistemi di post-trattamento dei gas di scarico comparsi sulle vetture di ultima generazione. La cat. "E" è invece dedicata ai motori Diesel dei veicoli industriali (Trucks, macchine TP, ecc.). A differenza di quanto avviene con le specifiche API, una categoria numerica più elevata non necessariamente significa maggiori performance, occorre pertanto fare riferimento a quanto indicato sul libretto di uso e manutenzione del veicolo. Talvolta può capitare di vedere indicato l'anno della sequenza (es. ACEA B4-02): esso è però da intendersi solo per usi industriali, in quanto una nuova indicazione, pur significando nuovi test o parametri, rientra comunque nella categoria rimanendo compatibile con le applicazioni precedenti. In caso contrario sarebbe necessario inserire una nuova categoria. Soddisfare una specifica ACEA significa, oltre che superare una lunga serie di test motoristici: - certificare ogni singola formula utilizzata, che deve essere depositata presso l'Ente, ed il vincolo, da parte del Produttore, a non cambiarne i componenti; - disporre delle certificazioni ISO 9001/2 (per i siti produttivi); - l' osservazione delle norme ATIEL, l'Ente che ha definito metodologia e parametri alla base delle certificazioni ACEA. L'ultimo aggiornamento delle specifiche ACEA risale all'Ottobre 2004.

Le definizioni delle categorie sono le seguenti:

A1/B1
   oli a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,6<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.

A5/B5
   oli stabili a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,9<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Adatti per un utilizzo severo e lunghi intervalli di cambio.Prevedono prestazioni più elevate rispetto ad A1/B1. Il livello B5 prevede lo stesso livello prestazionale del B4, con in più specifici test per attestare le caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.

A3/B3
   oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.

B4
   oli stabili adatti per motori Diesel di autovetture e veicoli commerciali con iniezione diretta.Soddisfa anche i requisiti previsti dalla B3.

C1
   oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Extra Fuel Economy, Low Saps (tenore in ceneri < 0,5%).

C2
   oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).

C3
   oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Low Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).

JASO
   (Japanese Automotive Standardazing Organization)

* motori a 2T: FA/FB/FC/FD in ordine di severità riguardo a potere lubrificante, detergenza, fumosità allo scarico, ostruzione luci di scarico. (FA non buono e FD molto buono)
   * motori a 4T: JASO MA (a sua volta suddiviso in MA-1 e MA-2 differenti nel coefficiente di frizione)/JASO MB. Gli oli JASO MB non sono adatti per moto con frizione a bagno d'olio.
    

E' possibile mescolare oli diversi?

-La miscela di oli della stessa marca e della stessa famiglia (oli motore con oli motore ad esempio), può essere effettuata senza creare problemi nelle prestazioni.

Assolutamente da evitare è la miscelazione di oli di famiglie diverse : ad esempio oli motore con oli trasmissione; se ciò capitasse, anche incidentalmente, è opportuno non utilizzare i prodotti miscelati perché potrebbero danneggiare seriamente i gruppi meccanici o i motori.

In linea di principio è bene evitare anche le miscele di oli di marche diverse anche se della stessa famiglia: le diverse tecnologie di fabbricazione potrebbero creare problemi di incompatibilità fra i prodotti causando serie disfunzioni di lubrificazione.

In casi di emergenza può essere tollerato un rabbocco di oli di marche diverse, ad esempio, per evitare la mancanza di lubrificazione dovuta ad una troppo esigua quantità d'olio in circolo, ma bisognerà provvedere ad una sostituzione in tempi brevi.

Alcuni oli, appena immessi nel motore, diventano neri, altri rimangono limpidi, come mai?

-Quando l'olio motore diventa subito "nero", al contrario di quanto molti pensano, è segno di buon funzionamento, ed è quindi un pregio e non un difetto.

L'olio, infatti, diventa nero perché gli additivi detergenti e disperdenti hanno svolto bene la loro funzione.

Più in dettaglio, significa che i detergenti hanno "lavato" via i residui carboniosi, formatisi per effetto della combustione, dalle pareti dei cilindri e dalla zona degli anelli di tenuta, e che i disperdenti li hanno mantenuti in sospensione nell'olio, impedendone l'agglomerazione e la precipitazione.
   Tutto ciò significa mantenere pulito il motore.

Tagliando anche più corto in maniera concreta:
   
   guardate le specifiche dell'olio dietro la confezione, consigliato 4t per l'enduro:
   
   - SAE 10W50 (viscosità e fluidità adatta sia per inverno che estate)
   - valori consigliati: API SH (vanne bene tutte le lettere dell'alfabeto dopo la H, vuol dire che è ancora più buono)
   - ACEA A3 (... come detto sopra A3/B3 oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.)
   - JASO MA (... come detto sopra 4T: JASO MA (a sua volta suddiviso in MA-1 e MA-2 differenti nel coefficiente di frizione))

Registrato
gv77
Utente non iscritto
« Risposta #1 inserita:: 20 Gennaio 2012, 13:02:25 »

Tagliando anche più corto in maniera concreta:

guardate le specifiche dell'olio dietro la confezione, consigliato 4t per l'enduro:

- SAE 10W50 (viscosità e fluidità adatta sia per inverno che estate)
- valori consigliati: API SH (vanne bene tutte le lettere dell'alfabeto dopo la H, vuol dire che è ancora più buono)
- ACEA A3 (... come detto sopra A3/B3 oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.)
- JASO MA (... come detto sopra 4T: JASO MA (a sua volta suddiviso in MA-1 e MA-2 differenti nel coefficiente di frizione))

Registrato
gv77
Utente non iscritto
« Risposta #2 inserita:: 20 Gennaio 2012, 13:50:58 »

SE VOLETE APPROFONDIRE SPECIFICHE OLIO


OLIO PER 2T
API
(American Petroleum Institute)

    * motori a 2T: la specifica corrente è l'API TC. Le specifiche TA/TB sono obsolete. Il livello API TC da solo non è comunque ritenuto sufficiente per molti Costruttori Europei.
 
JASO
(Japanese Automotive Standardazing Organization)

    * motori a 2T: FA/FB/FC/FD in ordine di severità riguardo a potere lubrificante, detergenza, fumosità allo scarico, ostruzione luci di scarico.
   
ISO
(International Standardizing Organisation)

Tale specifica si applica solo ai motori a 2T: ISO-L-EGB (uguale a JASO FB) / ISO-L-EGC (uguale a JASO FC) / ISO-L-EGD con test di detergenza severizzati

TISI
(Thai Industrial Standard Institute)

Anche questa specifica vale solo per i motori a 2T: pass/not pass, livello "Low Smoke" equivalente a JASO FC e ISO-L-EGC.
Registrato
pajo
Utente non iscritto
« Risposta #3 inserita:: 20 Gennaio 2012, 13:56:46 »

Ma ti sei laureato in oliotelogia???

Piu' concretamente....parliamo di brand!!!
Per esempio sul 2t (olio motore) ho scoperto che ATF (quello rosso per le frizioni automatiche ) và da Dio e costa una miseria!!!
Non trascina (sia a freddo che a caldo) e lubrifica alla grande oltretutto nelle estreme lo noti!!
Registrato
gv77
Utente non iscritto
« Risposta #4 inserita:: 20 Gennaio 2012, 13:58:52 »

sul 2t devi sentire rosco e motodistrutta.it che hanno anche testato il wladoil per le marche 4t, Castrol è un esempio che stà con specifica API SL e anche SM (migliore dell'API SH)

io stò usando adesso un olio API SH (GEDOL) lo pago 8 euro mentre Castrol stà sui 10/12 euro forse le 2 euro in più sono un buon investimento entrambi stesso grado di viscosità 10W50.

bardahl c60 API SM / JASO T903:2006 MA–MA2 / SAE 10W-40 15/18 euro al litro porta la stessa API del castrol GTX.

Di seguito sono riportate le varie classificazioni API che sono tra le più importanti e frequenti:

CLASSIFICAZIONI (BENZINA)

A.P.I.
   

PROPRIETA'

SA
   

SUPERATA

Olio non additivato, ad eccezione della possibile presenza degli additivi abbassatore del punto di scorrimento ed antischiuma. Era impiegata negli anni 50

SB
   

SUPERATA

Fornisce delle proprietà antiossidanti ed antigrippaggio. Era impiegata negli anni fine 50 inizio 60

SC
   

SUPERATA

Fornisce le proprietà antimorchia a bassa temperatura, antiruggine ed antiusura per i veicoli degli anni 1964-1967.

SD
   

SUPERATA

Fornisce le proprietà antimorchia a basse temperature, antiruggine ed antiusura per i veicoli degli anni 1968-1971.

SE
   

SUPERATA

Fornisce le proprietà antiossidati ad alta temperatura, antimorchia a bassa temperatura, antiruggine ed antiusura per i veicoli dal 1972 al 1979. Per servizio severo.
Sul libretto di uso e manutenzione della VFR 800-98 e’ richiamata anche questa specifica, ormai non piu’ utilizzata.

SF
   

SUPERATA

Prove uguali a quelle richieste per il servizio SE, ma con dei valori più severi.
Fornisce la protezione contro la morchia, vernice, ruggine, l'usura e l'ispessimento ad alta temperatura per i veicoli dal 1980 al 1988. Per servizio molto severo.
E’ il livello di qualita’ minimo previsto per la VFR

SG
   

SUPERATA

Servizio ancora più severo. Fatta nel marzo 1989 ed approvata congiuntamente da API, SAE ed ASTM. Migliore potere disperdente, distribuzione con protezione anti usura rinforzata.
Quindi oli motore con caratteristiche notevolmente migliorate per quanto riguarda protezione contro depositi, specialmente morchie, contro l'usura delle camme/punterie e contro l'ossidazione. E’ il livello di qualita’ base previsto per la VFR.

SH
   

SUPERATA

Introdotta nel Giugno '93 per le nuove produzioni di autovetture alimentate a benzina che richiedano una maggiore attenzione alla prevenzione della formazione di depositi, usure, corrosione. Copre la qualità SG - SF ma implica un impegno qualità da parte del produttore, con controllo API e certificazione Code of Pratice CMA su: media di tre prove motori; il tracciato d'analisi del prodotto; la riformulazione, le schede di identificazione del prodotto.
Fondamentalmente c’e’ maggiore garanzia che la qualita’ del prodotto sia effettivamente quella stampigliata sul contenitore.
Su questa classificazione possono essere presenti i modificatori di attrito

SJ
   

Introdotta nel 2001. Uguale ad SH con in più delle prove di laboratorio sulla volatilità, la filtrabilità e la schiuma.
Tenore in fosforo < 0,1 % per evitare problemi con le marmitte catalitiche.
I composti di fosforo sono quelli che garantiscono le migliori capacita lubrificatnti sotto forte carico (addittivi EP ed antiusura).
Su questa classificazione possono essere presenti i modificatori di attrito.

SL
   

Introdotta nel 2004 e' superiore alla classificazione SJ.
Su questa classificazione possono essere presenti i modificatori di attrito.

SM
   

Introdotta nel Novembre 2004, questa classificazione e' progettata per garantire una migliore resistenza all'ossidazione, migliore resistenza ai depositi, migliore protezione contro l'usura ed una migliore performance dell'olio alle basse temperature per tutta la vita dello stesso.
Su questa classificazione possono essere presenti i modificatori di attrito.

Si veda qui per un breve riassunto delle classificazioni API (in inglese).
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« Risposta #5 inserita:: 26 Novembre 2014, 15:58:23 »

Abbiamo inserito per ora solo le note tecniche arriveranno a breve anche i nostri commenti sull'utilizzo dell'olio per il tagliando motore, per la frizione possiamo dire di averlo già utilizzato e di aver notato benefici rispetto ad un olio generico, soprattutto durante il cambio delle marce ed eliminare il trascinamento a fermo [moto con olio motore separato da olio frizione] prezzi più bassi rilevati su internet: 10-11 euro il litro ottimo compromesso vista la qualità del prodotto.



FONTE: BARDAHL.IT

XTC C60 OFF ROAD 10W50

L’impiego di pregiate basi sintetiche e di speciali polimeri ad alta stabilità al taglio, permettono di raggiungere prestazioni straordinarie in termini di resistenza al degrado termico per ossidazione e di tenacia del velo d’olio lubrificante anche nelle condizioni più estreme di utilizzo.
Ideale per:

-Cross
-Enduro
-On/off
-ATV
-Per motori con o senza frizione a bagno d’olio

Plus di Prodotto

-Technology Clutch Performance per la massima efficienza della frizione e della trasmissione
-Alta stabilità termo-ossidativa
-Maggiore durata di tutte le parti meccaniche lubrificate
-Ultragrade Viscosity: controlla il decadimento della viscosità per innalzamento eccessivo della temperatura
-Formula 100% sintetica

Riguardo i nostri consigli su "guardate le specifiche dell'olio dietro la confezione, consigliato 4t per l'enduro":
Il Bardahl XTC C60 OFF ROAD 10W50 rispetta i seguenti valori in verde da noi consigliati:
- SAE 10W50 (viscosità e fluidità adatta sia per inverno che estate)
- valori consigliati: API SH (vanne bene tutte le lettere dell'alfabeto dopo la H, vuol dire che è ancora più buono)
- ACEA A3 (... A3/B3 oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.)
- JASO MA (... JASO MA (a sua volta suddiviso in MA-1 e MA-2 differenti nel coefficiente di frizione))

RIEPILOGANDO IL BARDAHL XTC C60 OFF ROAD 10W50

API SM [ECCELLENTE]

JASO MA-MA2 [OTTIMO SIA PER MOTORE CHE FRIZIONE]
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