Ed eccolo il momento più emozionante di una gara già incredibile: ancora una volta l'Hell's Peak si è parato di fronte ai due inglesi. La folla ad attenderli, il cuore che batte a mille per tutti. Le luci dell'Hell's Peak diventano di colpo la magia unica dell'enduro estremo! Hell's Gate è tutto questo e non solo! Hell's Gate è la forza di grandi piloti che cadono, si rialzano, lottano. È la metafora della passione o forse la forma più concreta di essa! La moto per chi osa, l'enduro estremo è diventato oggi sublime sulla collina del Ciocco. Una gara tanto dura da costringere patron Fasola ad accorciare di un giro la fase finale: cinque anziché sei tornate, perché, altrimenti, era in serio dubbio l'arrivo anche di un solo pilota.
Abbiamo visto storie di uomini quasi invincibili come l'americano Cody Webb, che sembrava out a causa di sei minuti di penalità nella prima fase e poi qualificato per un soffio al ventottesimo posto ed ancora in gara fino al quarto giro. O il coriaceo Alessandro Bottu Botturi, tra i primi nella fase eliminatoria e poi fuori a causa di una caduta (peccato!).
A poco a poco si sono arresi tutti : troppo staccati e quindi fuori Walker, Webb, Galindo.
E la storia più grande da raccontare è ancora quella dei due trialisti venuti dall'Inghilterra, che all'ultimo giro si sono trovati ancora soli in gara: Graham Jarvis e Dougie Lampkin. Lo scorso anno erano arrivati insieme ai piedi della salita del diavolo, forse con un po' di vantaggio per Jarvis; poi Lampkin aveva saputo catalizzare meglio l'attenzione e gli aiuti del pubblico...
Questa volta Peter Graham Jarvis non ha voluto rischiare: ha dato fondo alla sua carica ed ha collezionato giro dopo giro un vantaggio incolmabile. Niente da fare per Lampkin, niente rimonta per il dodici volte mondiale di trial! Dieci, venti e più minuti di vantaggio per il trentacinquenne inglese Jarvis, neoacquisto della Husaberg, che questa volta è volato sulla cima più alta della Hell's Gate.
Grande soddisfazione per patron Fasola: mai tanto pubblico si era visto alla Hell's Gate, mai tante emozioni, mai tanto cuore e passione! La Hell's Gate celebra l'enduro estremo in un evento dove tutti coloro che hanno avuto l'ardimento di prendervi parte si possono definire, a buona ragione, piloti coraggiosi! Sopra tutti loro, il cavaliere solitario Graham Peter Jarvis!