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16:36 - [20.36 ITALIANE]  Belen-La Rioja: more dunes on the menu

Although stage ten will take the competitors away from the dunes around Fiambala, they will not be leaving in a hurry. Indeed, the day’s programme includes the highest mileage of off-piste rallying on the event, which will suit the desert specialists down to the ground. For the rest, they will just have to grit their teeth and hope that the heat does not add to the difficulty.

As regards the bikes and the quads, they will have to try to look after the mechanical health of their machines until the end of the marathon stage if they want to reach Rosario. Finally, this 763-kilometre long day, including 278 kilometres of timed section, will be marked by a brand new type of start. The first ten cars will start at the same time as the fastest 10 bikes and leading 5 trucks, which promises to be a spectacular introduction to the day.

FONTE: OMNICORSE.IT (http://www.omnicorse.it/magazine/73215/dakar-2016-moto-tappa-10-stefan-svitko-prova-a-crederci-ma-price-resta-23-minuti-davanti)

(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xft1/v/t1.0-9/1239725_1262569017093718_6292970354304914302_n.jpg?oh=aae8d10f8744be61ee2edd6347f63d8c&oe=5745F6B3)

Dakar, Moto, Tappa 10: Svitko prova a crederci
Prima vittoria di speciale della slovacco, ma Price resta davanti di 23'12". Goncalves riparte e si consolida terzo

Stefan Svitko è stato finora la rivelazione della Dakar 2016 per quanto riguarda le moto e sembra davvero intenzionato a continuare a sognare fino alla fine. Nella decima tappa, quella che conduceva a La Rioja e che valeva come seconda parte della Marathon, il pilota slovacco ha centrato la sua prima vittoria di speciale nella classica dei rally raid e in questo modo ha ridotto il gap che lo separa dall'altra KTM di Toby Price.

Con il tratto cronometrato accorciato a soli 244 chilmetri a causa dell'esondazione di un torrente, e che oggi prevedeva la partenza mischiata di tutti mezzi in base alla classifica di ieri, Svitko ha preceduto di 2'54" la Honda dell'argentino Kevin Benavides, mentre l'australiano si è dovuto accontentare del terzo tempo, staccato di 5'47". Dopo cinque vittorie di tappa Price però poteva anche concedersi una giornata di riposo e lo dimostra il fatto che comunque ha mantenuto 23'12" sul diretto inseguitore nella classifica generale.

Dopo l'incubo di ieri, che sembrava aver segnato il suo ritiro, Paulo Goncalves oggi è tornato regolarmente in gara ed ha avuto modo di consolidare la sua terza posizione. Nella nona tappa il portoghese aveva rotto il radiatore, ma fortunatamente per lui il traguardo è stato anticipato al CP2 a causa del caldo torrido. Dunque, è stato trainato da Paolo Ceci fino al bivacco e poi ha riparato la sua CRF450 Rally insieme ai colleghi della Honda. Oggi poi è stato bravo a "copiare" il tempo di Price, dal quale però resta lontano 34'15".

Anche su Svitko quindi i minuti da recuperare sono oltre undici per il portacolori della HRC, che però ha incrementato il suo vantaggio ad otto minuti sulla Husqvarna di Pablo Quintanilla, oggi solo sesto a causa di un consumo eccessivo della gomma posteriore. Il cileno quindi ha ceduto qualcosina anche ad Antoine Meo e Benavides: la lotta per la quarta posizione quindi ora è caldissima con il francese che è 1'15" ed l'argentino che si trova 1'06" più indietro.

Perde colpi invece Helder Rodrigues: fino ad un paio di giorni fa il portoghese della Yamaha sembrava poter reinserirsi nella lotta dei piloti che lo precedevano, ma tra ieri ed oggi ha perso parecchio terreno ed ora ci sono oltre undici minuti a separarlo da Benavides. A completare la top ten poi sembrano piuttosto consolidate le posizioni di Ricky Brabec, Gerard Farres Guell ed Adrien van Beveren.

Per quanto riguarda gli italiani, va senza dubbio segnalata la bella prova di Jacopo Cerutti, bravo a staccare il 13esimo tempo con la sua Husqvarna. Quest'ultimo quindi sembra poter dare una bella scalata alla classifica per quanto riguarda la generale. Problemi invece per Alessandro Botturi, anche se al momento non è ancora chiaro di che natura. Quel che è certo è che al WP3 la sua Yamaha è transitata con oltre tre ore di ritardo, quindi le chance di mantenere un posto tra i primi 15 sembrano essere andate in fumo per il "Bottu".

DAKAR RALLY, Decima Tappa, 13/02/2016
Classifica generale Moto (primi dieci)
1. Toby Price - KTM - 34.49'04"
2. Stefan Svitko - KTM - +23'12"
3. Paulo Goncalves - Honda - +34'15"
4. Pablo Quintanilla - Husqvarna - +42'49"
5. Antoine Meo - KTM - +44'04"
6. Kevin Benavides - Honda - +45'10"
7. Helder Rodrigues - Yamaha - +56'17"
8. Ricky Brabec - Honda - +1.12'08"
9. Gerard Farres Guell - KTM - +1.15'09"
10. Adrien van Beveren - Yamaha - +1.21'55"

di Matteo Nugnes


FONTE: OMNICORSE.IT (http://Dakar, occhio a Goncalves: è ancora terzo!
L'accorciamento della speciale di ieri tiene in corsa il pilota della Honda, che però è ad oltre mezz'ora da Price

13 gennaio 2016 15:24
Dakar, occhio a Goncalves: è ancora terzo!

Ieri sera a tarda ora, sono state ricalcolate tutte le classifiche Moto in base ad una formula contenuta nel regolamento 2016 della Dakar, all'art. 33P2. In questo modo Paulo Goncalves (Honda) - che per colpa di un arbusto che gli aveva bucato il radiatore – è potuto rientrare in gioco. E non solo.

Attualmente Paulo occupa la terza posizione assoluta in classifica, a 34 minuti da Price e solo 5'02” da Svitko che è secondo assoluto al momento. Paulo grazie allo stop della nona tappa al CP2, che alla fine era riuscito a raggiungere, e al ricalcolo delle classifiche è rientrato nei giochi.

Paolo Ceci, il solito indistruttibile Paolo Ceci, ha trainato Paulo Goncalves fino al bivacco di Fiambalà e poi tutti insieme hanno sostituito il motore, visto che alla tappa marathon (in questo caso senza parco chiuso) l'assistenza è possibile solo fra piloti.

Michael Metge ha dato tutta la sua parte "termica", radiatore compreso, a Goncalves e si è preso quella del portoghese. Ha cercato di ripararlo ed hanno chiuso la perdit,a solo che quando hanno finito di ripararlo la moto non partiva ed aveva un problema di batteria. I ragazzi erano talmente stanchi che sono andati a dormire rimandando a oggi e pensando casomai di spingerlo in partenza. Ma in realtà la moto di Metge è arrivata alla partenza della speciale e non è più andata, quindi è fuori gara.

Niente cambio di motore quindi per Goncalves, altrimenti si vedrebbero i 15 minuti di penalità, che invece non ha. In questo modo il portoghese è ripartito stamattina, in 28esimo posizione dopo i primi 25 della Super Fiambalà.

di Elisabetta Caracciolo)

Dakar, occhio a Goncalves: è ancora terzo!
L'accorciamento della speciale di ieri tiene in corsa il pilota della Honda, che però è ad oltre mezz'ora da Price

Ieri sera a tarda ora, sono state ricalcolate tutte le classifiche Moto in base ad una formula contenuta nel regolamento 2016 della Dakar, all'art. 33P2. In questo modo Paulo Goncalves (Honda) - che per colpa di un arbusto che gli aveva bucato il radiatore – è potuto rientrare in gioco. E non solo.

Attualmente Paulo occupa la terza posizione assoluta in classifica, a 34 minuti da Price e solo 5'02” da Svitko che è secondo assoluto al momento. Paulo grazie allo stop della nona tappa al CP2, che alla fine era riuscito a raggiungere, e al ricalcolo delle classifiche è rientrato nei giochi.

Paolo Ceci, il solito indistruttibile Paolo Ceci, ha trainato Paulo Goncalves fino al bivacco di Fiambalà e poi tutti insieme hanno sostituito il motore, visto che alla tappa marathon (in questo caso senza parco chiuso) l'assistenza è possibile solo fra piloti.

Michael Metge ha dato tutta la sua parte "termica", radiatore compreso, a Goncalves e si è preso quella del portoghese. Ha cercato di ripararlo ed hanno chiuso la perdit,a solo che quando hanno finito di ripararlo la moto non partiva ed aveva un problema di batteria. I ragazzi erano talmente stanchi che sono andati a dormire rimandando a oggi e pensando casomai di spingerlo in partenza. Ma in realtà la moto di Metge è arrivata alla partenza della speciale e non è più andata, quindi è fuori gara.

Niente cambio di motore quindi per Goncalves, altrimenti si vedrebbero i 15 minuti di penalità, che invece non ha. In questo modo il portoghese è ripartito stamattina, in 28esimo posizione dopo i primi 25 della Super Fiambalà.

di Elisabetta Caracciolo