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Officina & Co. => Gomme => Discussione aperta da: pajo - 19 Maggio 2011, 13:52:35



Titolo: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 19 Maggio 2011, 13:52:35
TIPOLOGIA PNEUMATICO:
GT216N    140/80-18
GT216AA   80/100-21

Senzazioni a freddo:
La gomma al tatto sembra molto morbida, i tasselli si piegano facilmente.
Disegno del pneumatico simile alla concorrenza ma con spaccature e spaziature maggiori tra tassello e tassello inoltre la forma trapezioidale del tassello mi fa supporre un’ottima gomma da bagnato

ps: i pneumatici sono arrivati dopo tre giorni dall'ordine in un imballo protettivo celofanato con spaziatori cartonati nel canale gomma.


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 19 Maggio 2011, 14:05:43
INIZIO DELLA PROVA:

NB: Sono stati utilizzati due treni di gomme su due moto differenti

MOTO 1: KTM EXC 250 2T                                                                                            
PILOTA:Amatore esperto con qualche gara di regionale  

MOTO2: husqvarna 310 4t
 PILOTA: campione italiano a squadre junior 1993 /pluricampione regionale lombardo
                                                                                                                                                          
 - Prova di montaggio gomme sul cerchio
Il montaggio del pneumatico sul cerchio risulta molto semplice, non si incontrano specifiche difficoltà, per avere un test piu’ neutro possibile si sono utilizzate camere d’aria spessore 4 mm sia per l’anteriore che per il posteriore.
L’aderenza della gomma sul cerchio è molto buona.
Pressione di gonfiaggio: 1 bar anteriore e 1 bar posteriore
Strumenti utilizzati: n°1 smontagomme manuale, 3 leve lunghe, grasso siliconico.



-   (1° uscita)
Moto 1: test mulattiera con varie tipologie di terreno, (pietra  mossa,piantata ect)
Il comportamento del pneumatico risulta intuibile già da subito in quanto dai primi km mi dà una sensazione di sicurezza mai provata (il front è eccezionale).
Sulle rocce piantate e sul sasso smosso si trova una percorrenza molto buona, come già detto il pneumatico anteriore mi trasmette una sicurezza incredibile. Nonostante il terreno sia secco, la tenuta in curva del front è molto buona, il posteriore talvolta tende a scivolare in accelerazione, ma questo è un comportamento piu’ che preventivato sul terreno cosi’ arido e polveroso in certi tratti.
Sono state percorse tre mulattiere molto impegnative sul bresciano difficoltà 8/10 (una quasi una trialera).
Durante la prova si sono incontrati acquazzoni primaverili che hanno bagnato il sottobosco e reso il test piu’ interessante.
La cosa che mi ha piu’ impressionato è ancora una volta la tenuta del pneumatico anteriore sui passaggi di radici e tronchi bagnati (sembra di avere la ruota incollata!!).
Nel medio fango il posteriore tiene molto bene e come supposto la geometria dei tasselli è veramente autopulente rendendo cosi il profilo sempre immacolato (peccato non averlo testato in condizioni di fango quasi estreme…).
In discesa sia sul terreno sottobosco che sulle pietre viscide i copertoni si comportano molto bene.
Sono stati percorsi circa 90 Km di cui il 10% su asfalto ad una velocità max di 60 km/h (a proposito di asfalto la tenuta sullo stesso è buona anche in curva, non si notano rumori strani o saltellamenti periodici).
La partenza da fermo anche in condizioni veramente estreme risulta molto buona.

Piccola osservazione: sembra che il posteriore si usuri un po’ velocemente, ma questo potrebbe essere dovuto anche all’utilizzo estremo a cui è stato sottoposto durante il test…..talvolta le condizioni limite hanno obbligato la ruota a violenti pattinamenti della durata di qualche secondo su rocce taglienti.


      Moto 2: test fetucciato con ostacoli artificiali
      I pneumatici sono impeccabili, dopo un primo momento dove il posteriore slittava ovunque (probabile
      patina da nuovo) dopo già il terzo giro l’aderenza risultava ottima su un terreno molto secco e scivoloso
      (giro da 2 min e 30 secondi circa).
      L’ingresso in curva da manuale, semplicemente perfetto e il cambio di direzione anche sullo stretto
      veramente molto buono.
      Nelle traiettorie in curva con canale, l’anteriore rimane perfettamente in traiettoria senza fatica e
      l’abbinamento tra anteriore e posteriore anticipa l’accelerazione in uscita di curva.
      Staccate veramente impressionanti!! Anche qui sensazione di fiducia che le gomme trasmettono.




NB in fotografia l'usura dei pneumatici MOTO 1


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 25 Maggio 2011, 15:11:44
- 2° uscita

MOTO 1: Test fetucciato con ostacoli artificiali
Temperatura atmosferica 30°
terreno: secco-polveroso
giri totali: 22
tempo medio a giro: 2 min 20 sec

Da subito ottimo feeling con l'anteriore, il posteriore tiene molto bene e in accelerazione scarica tutta la potenza della moto (è piu' facile che si impenni l'anteriore che il posteriore pattini durante le accelerazioni in uscita di curva).
Le staccate sono veramente eccezionali, si osa...si osa oltre il limite (un paio di dritti a circa 110 km/h ma controllati molto bene).
L'usura della gomma è nei limiti standard,sul posteriore compaiono i primi quasi invisibili taglietti sul tassello nella parte finale (quella a contato con il terreno).
NB: tutti i tasselli sia anterioi che posteriori sono integri

Moto 2: Test mulattiera con varie tipologie di terreno.

Finalmente il test su terreno bagnato!!!
Temporale e forti piogge il giorno prima.
L'anteriore si comporta molto bene su qualsiasi tipo di superficie, sottobosco bagnato con notevoli pozze d'acqua, terreno medio e molto fangoso, rocce viscide.
Il posteriore dopo un primo approccio difficile sulla roccia bagnata (mulattiera molto impegnativa a gradoni), si è deciso per aumentare il grip di portare la pressione del posteriore a circa 0.8 bar.
Come per magia il grip è apparso dal nulla, ottimo controllo sia in salita che discesa e come voleva dimostrarsi il posteriore è come "autopulente"  dal fango.
Alle basse velocità la tenuta è molto buona, aumentando la velocità di percorrenza specie sulle rocce e pietre si nota una piccola imprecisione dell'avantreno e una tendenza allo scivolamento del posteriore (SIAMO SUL BAGNATO PERO'!!!).
Anche qui la gomma posteriore è stata soggetta a varie "SGOMMATINE" per superare ostacoli impegnativi, ma qui l'usura della gomma posteriore sembra inferiore rispetto alla prova uscita 1° moto 1.
Da segnalare che il passaggio su tronchi bagnati è stato fatto ma non ha destato particolare attenzione.

Le foto allegate riguardano l'usura del pneumatico posteriore/anteriore Moto 1


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 25 Maggio 2011, 15:54:55
LA PROVA NON E' ANCORA FINITA...... C'E' ANCORA UN'USCITA CON GLI STESSI PNEUMATICI PER VERIFICARE LA TENUTA E USURA!!




- (3° USCITA)

Moto 1: test mulattiera con varie tipologie di terreno, (pietra  mossa,piantata ect,stesse mulattiere prova uscita n° 1)
Moto 2: test fetucciato con ostacoli artificiali (stesso circuito prova uscita n° 1)


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: sgrandigione - 26 Maggio 2011, 10:50:54
Mai provati, sembrano buoni fino qui.
Prezzo???


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 26 Maggio 2011, 14:08:01
Mai provati, sembrano buoni fino qui.
Prezzo???

Vai sul loro sito e lo vedi......cmq il prezzo è in linea con gli altri forse qualcosa in meno.
Il mio gommista le ha, pero' io ho voluto testare il servizio oltre alla qualità e le ho comprate direttamente dal loro distributore.
Per ora come avrai visto il comportamento è molto positivo, specie l'anteriore che oltre a tener molto bene i tasselli non si strappano.
Come avrai personalmente provato pneumatici di altre marche "super menzionate dal popolo endurista" già alla prima uscita alcuni tasselli  laterali  avevano già "preso il volo" e sai benissimo che un anteriore senza tasselli laterali non tiene un caz.....


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: gv77 - 26 Maggio 2011, 17:28:24
Sulle gomme moltissimo dipende dal tipo di guida e dal montare o meno le mousse o camere d'aria, le gomme cambiano comportamento in base al tipo di terreno, tipo di temperatura e comportamento del pilota.
Se vuoi che una gomma ti duri un pò di + cala intensità nel veloce senza tirare troppo e magari divertiti + sul tecnico cercando di far scorrere la moto senza eccessivi o inutili derapate.....tienili quando avrai la gomma finita ti diverti di + tanto non devi vincere nussuna gara.


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 27 Maggio 2011, 08:45:20
Be guarda, io ho voluto semplicemente pubblicare questa prova per gli amatori non per i racemen.
In gara al max le gomme le usi due volte (piloti del regionale), livelli superiore una volta.
Quello che ti posso dire che tutte le gomme nuove sono pressochè uguali come caratteristiche, cambia un po' l'anteriore ma è sulle uscite seguenti che vedi la variazione di tenuta e quindi qualità della gomma.
Questo piccolo test l'ho voluto scrivere per l'amatore che non ha tempo e denaro per cambiare pneumatici dopo tre uscite!! (io per primo) e in futuro provero' anche altri brand per indirizzare un po' l'utente a non fossilizzarsi solo su certi marchi per esperienze di altri o per paura di cambiare.
Sinceramente a mè una metzeler anteriore (ottima gomma) che dopo un'uscita in pietraia vedo che manca qualche tacchetto laterale, fà girare i coioni!!!


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 27 Giugno 2011, 15:14:15
3° e 4° uscita (entrambe le moto sulla mulattiera del test 1°)

Totale di 130 km.......

La terza uscita causa terreno impossibile (6 km in due ore) ci ha reso il test veramente oltre il limite.
Pietraie e mulattiere impossibili da percorrere in quelle condizioni di bagnato veramente esagerato.
L'anteriore risulta ok, buon grip, preciso..... il posteriore comincia a scivolare piu' frequentemente e lo si nota anche sulla 4° uscita con terreno umido/asciutoo con tratti fangosi di sottobosco.

Sul quattro tempi si è notato alla fine della 4° uscita che i tasselli della ruota anteriore cominciano a strapparsi sulla base, restando ancora attaccati (inizio di crepa circa il 5%)

Pneumatici in figura moto 1

Il posteriore dopo la  5° uscita viene girato, probabilmente il due tempi ktm farà ancora un paio di endurate.

Da notare che su entrambi le moto la valvola della camera d'aria è sempre rimasta verticale al cerchione anche quando sul posteriore si sono raggiunte pressioni sotto lo 0.7 bar.


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: sgrandigione - 26 Agosto 2011, 09:53:24
Comprate!!

Devo sottolineare che le impressioni sono vere forse anche meglio bravo paio _applauso


Titolo: Re: PROVA GOLDENTYRE GT 216N- 216AA
Inserito da: pajo - 30 Agosto 2011, 14:03:46
Vedete che ognitanto do' qualche indicazione giusta!!!!!!!!!!! _esulto