PLAYLIST YOUTUBE DAKAR 2013
DOMENICA 13 GENNAIO “Rest Day”:
Ovvero la giornata di riposo, dove i piloti “tireranno il fiato” (gli ufficiali - anche se alcuni mettono direttamente mano sulla propria moto - e chi ha i meccanici a disposizione, perchè i “poveri” i privati, lavoreranno sulla moto).
14 GENNAIO 2013:
TRASFERIMENTO DA 176 KM E PROVA SPECIALE DA 593 KM
LIVE TIMING DAY 9
POST GENERALE DAKAR 2013 FORUM ENDUROITALIA.COMORARIO ITALIA-ARGENTINA A QUESTO LINKFONTE: OMNICORSE.IT di Fabio CaliendoDakar, 9° Tappa: Despres vince a Cordoba
In testa alla classifica si porta Ruben Faria con un vantaggio di cinque minuti. Botturi risale al quarto posto assoluto
Chiusa la nona tappa della Dakar 2013 che ha visto partire 140 piloti dal bivacco di San Miguel de Tucumàn per la San Miguel-Còrdoba, stage formato da 715 Km di cui 593 di speciale.
I piloti hanno lasciato il bivacco alle ore 4,40 locali, per affrontare i primi 226 Km di fondo roccioso, per poi passare quasi 120 Km su asfalto (non cronometrato) e ritornare sui sassi, dove hanno chiuso la giornata. Una speciale che ha visto favoriti gli enduristi ed i trialisti, visto il fondo difficile, e per chi si fosse perso i precedenti sette giorni di gara, qui, troverà un riassunto.
Joan Barreda Bort, visto la vittoria all’ultima nonchè ottava tappa, è stato il primo ad entrare nella speciale più lunga di questa edizione alle 7,50 ora locale, seguito da Johnny Campbell e Ivan Jakes.
Dopo 35 minuti, in 38 chilometri si è passati dai 600 ai 1.400 metri sul livello del mare, ed il miglior tempo al WP1 è stato di Cyril Despres che ha subito imposto un ritmo altissimo, seguito da Helder Rodrigues a 27” (quest’ultimo è partito un minuto prima del francese N.d.R.) e Juan Barreda Bort a 33”. Quarto il nostro
Alessandro Botturi, ad un solo secondo dal compagno di squadra dell’Husqvarna!
Al WP2 Cyril Despres ha preso le distanze e ha iniziato a staccare tutti. Il miglior pilota dopo il francese è infatti risulato Joan Barreda Bort, ma in ritardo di 50 secondi, in recupuro
Alessandro Botturi, che ha firmato il terzo tempo ai danni di Rodrigues, quinto dietro a Cambell.
Il miglior passaggio al WP3 lo ha fatto registrare nuovamente il francese della KTM, seguito sempre da Barreda Bort con lo stesso ritardo (+38”). Ancora terzo l’italiano della Husqvarna by Speedbrain, che ha però perso 30 secondi sul gruppo di testa. Quarto Ruben Faria, seguito da Cambell e David Casteu. Quest’ultimo si è poi fermato per un minuto, pare per controllare la sua Yamaha, ma è ripartito subito (scopriremo più avanti perchè).
Giunti nuovamente a 600 metri di altezza sul livello del mare, i piloti hanno raggiunto il WP4 ancora in salita a quota 1.000 metri. Non è cambiata la situazione, con l’ufficiale KTM sempre in testa e che ha lasciato indietro sempre di più tutti gli altri. Joan Barreda Bort ha infatti accumulato più ritardo (+1’12”), con
Alessandro Botturi e Ruben Faria in ritardo di oltre tre minuti e mezzo. 13esimo David Casteu che ha pagato lo stop al WP precedente.
Niente di nuovo al WP5, almeno per le prime due posizioni, mentre
Alessandro Botturi ha ceduto la terza posizione a Johnny Campbell. 5’11” il ritardo dell’americano, 5’30”, invece il ritardo dell’italiano, con Ruben Faria sempre francobollato alla sua targa. Una speciale agguerritissima quella di quest’oggi. Decimo David Casteu, con Olivier Pain dietro di lui. Oggi i francesi della Yamaha non sembrano in forma.
Tra il WP5 ed il WP6, Pain si è fermato (182° Km) in una foresta e Casteu pure, per la seconda volta (210° Km, e dopo pochissimo si è fermato Guandani per aiutarlo), a pochi Km dal CH1, dove i piloti hanno effettuato il rifornimento. Il miglior crono del WP6 l’ha dunque fatto registrare nuovamente Cyril Despres, oggi letteralmente indemoniato, staccando di ben 4’06” Joan Barreda Bort e Johnny Campbell di 5’35”. Quarto Ruben Faria a +5’39”, mentre
Alessandro Botturi è arrivato 15 secondi dopo l’americano. Disastro per David Casteu che ha accumulato un ritardo di 21’45”, perdendo matematicamente la posizione di leader in classifica. Qui è arrivata la motivazione del suo stop: ha investito una mucca ed è caduto, ferendosi ad una spalla! I rider hanno dunque effettuato il pieno di benzina e si sono “trasferiti” via asfalto sulla seconda parte della speciale, dove al 348° Km hanno nuovamente effettuato il pieno, per poi ripartire dal WP7. Ad aprire la strada, nuovamente Barreda Bort, alle 12:49:21 ora locale, mentre Johnny Campbell si è fermato 45 Km dopo; il suo GPS ha inviato dei segnali di stop per cinque minuti di fila. Guai per la cilena Josefina Gardulski, la sua Yamaha ha preso fuoco... probabilmente a causa di un problema elettrico.
Il migliore a transitare al WP8 è nuovamente Cyril Despres, seguito da Joan Barreda Bort che recupera quasi 30 secondi e da Ruben Faria che guadagna 10 secondi. Quarto il nostro
Alessandro Botturi, a +5’50”. Al WP9 il francese conferma la sua prima posizione, con ancora Barreda Bort dietro, che però perde 10 secondi. E’ passato terzo il nostro campione bresciano, con un ritardo quantificabile in 5’29”, seguito da Ruben Faria con 20 secondi sull’Husqvarna. A seguire, Ivan Jakes (+7'25") e Hélder Rodrigues (+7'47"). David Casteu ha perso molto, +23'46" il suo ritardo.
A vincere la tappa di oggi è dunque Cyril Despres, che chiude con un tempo totale di 5:41:36, davanti a Joan Barreda Bort che ha accumulato un ritardo di 4’03” e ad
Alessandro Botturi (+5’14”). Quarto è il portoghese Ruben Faria, seguito dal connaziona Hèlder Rodrigues. Chiude in sesta posizione Ivan Jakes, seguito da Paulo Goncalves. Decimo Lopez, che per i cronometristi è stato un “fantasma” (è risultato solo fino al WP2, per poi sparire! La causa, la probabile rottura dell’Iritrak).
In testa al rally va Ruben Faria con un tempo totale di 25 ore 57’ e 12” (è però ancora al primo motore) e dietro Cyril Despres con un distacco di +5’23”. Seguono Francisco “Chaleco” Lopez a +9’03” (primo motore) e sorpresa lo slovacco Ivan Jakes a +11’33” (che però non ha ancora cambiato il motore e quindi non ha ricevuto i 15 minuti di penalità). Quinto il nostro
Alessandro Botturi a +22’58”, davanti a Olivier Pain (primo motore) e Hèlder Rodrigues con la Honda del Team HRC a +26’.
Domani i rider affronteranno un’ulteriore tappa “solo pietre”, la Còrdoba-La Rioja, quasi 400 Km di cui 357 di speciale. Le pietre metteranno a dura prova i piloti, e come per oggi, enduristi e trialisti saranno i favoriti!
DAKAR 2013, Nona tappa, 14/01/2013
Classifica generale moto (primi dieci)
1. Faria - KTM – 25.57’12”
2. Despres - KTM - +5'23"
3. Lopez - KTM - +9'03"
4. Jakes - KTM - +16'56"
5. Botturi –Husqvarna - +22”586. Pain - Yamaha - +28'46"
7. Rodrigues – Honda – 31”23
8. Svitko - KTM - +32'50"
9. Przygonski - KTM - +33'13"
10. Israel Esquerre - Honda - +38'30"
85. LUCCHESE (ITA) TM 030:27:38 07:41:01 00:00:0099. ZANOTTI (ITA) TM 032:08:33 09:21:56 00:00:00103. MAURI (ITA) YAMAHA 032:39:32 09:52:55 00:00:00107. RAMPOLLA (ITA) HONDA 034:05:47 11:19:10 00:00:00PARTENZA MOTO 4:40 LOCALI ARGENTINA
LEGENDA MAPPA:LIVE COMMENTS FROM DAKAR 2013 MOTO:
14:15 Bikes: Botturi still well placed
The Italian rider has posted the third best time so far at the second checkpoint, 2'45' behind leader Cyril Despres.
14:14 Bikes: Heilenkotter's engine blows up
The engine of Chilean Axel Heilenkotter's Sherco seems to have broken down. Fellow Chilean Josefina Gardulski has come to his aid and is now towing him through the special.
14:04 Bikes: Stop and go for Casteu
David Casteu stopped for a minute at km 134 of today's special. It looks like he wanted to check something on his motorcycle.
14:01 Bikes: CP2: Despres still on top at km 121
The Frenchman is still leading the motorcycle race but has been unable to open a large gap on those behind him: Joan Barreda is riding at 50', David Casteu at 3'05', Johnny Campbell at 3'10', Ivan Jakes at 3'46' and Hélder Rodrigues at 3'55'. Pedro Prata Bianchi is currently riding in seventh place at 5'57', followed by Vincent Guindani at 8'59'.
12:59 Bikes: CP1: Despres seizes the lead
Cyril Despres has posted a best time of 34'44' in the motorcycle category,, with Hélder Rodrigues' Honda a mere 27' back. Perhaps he's decided to step it up a notch in today's special following his careful start to the rally, but what's for sure is that the Frenchman has clawed back 1'13' from fellow countryman and overall leader David Casteu.
12:44 Bikes: CP1: Barreda in the lead after 38 km
38 km into today's special, the top 3 riders are ranked in the exact same order they went through the checkpoint: Barreda leads Campbell and Jakes, with roughly 30 seconds separating the three of them. Behind them, overall leader David Casteu has caught up with Pedro Bianchi Prata and Vincent Guindani and is now 40 seconds down on Barreda.
12:24 Bikes: The motorcycle special starts!
Joan Barreda entered today's special at 7:50 am local time, followed by Johnny Campbell and Ivan Jakes, for the longest special of the rally: 593 km with a 122 km neutralised sector more or less after the first third.
11:46 Bikes: Overall: what's going on beyond the Top 20?
Among the KTMs, Hondas and other Yamahas, Marc Guasch and his Gas-Gas female teammate Laia Sanz lie twenty-ninth and thirtieth, respectively. The enduro and trial world champion set herself reasonable goals after injuring her foot. Alain Duclos' new adventure with Sherco has been plagued by mishaps and he now lies in forty-third, just behind Joan Barreda, who's also far from where he should be. The rider from Saint-Médard had three very difficult stages which he finished beyond the one-hundredth place.
11:40 Bikes: Overall: what's going on behind the leaders? (part 2)
Down in twenty-fourth place, Paulo Gonçalves has paid a hefty price for his technical problems. Even though he's been clawing his way up again, he's still 1 h 41' down on the leader, but just 20 seconds behind KTM's Dutchman Henk Knuiman, Marc Coma's former teammate. Behind Gonçalves lies another KTM with Pole Jacek Czachor on it, 7 minutes down on the Portuguese rider. From the riders in this group, much is expected from Nîmes-born Michael Metge, who could still take his Yamaha to new heights in the 2013 Dakar.
11:36 Bikes: Overall: what's going on behind the leaders?
Beyond the Top 10, the first rider is no unknown quantity: Kurt Caselli has already shone in this Dakar, taking a stage win in his first participation in the rally. The eleventh-placed rider only has 24' on Daniel Gouet's Honda and 41' on Alessandro Botturi's Husqvarna. Fourteenth-placed Hélder Rodrigues is still within striking distance, 4'52' down on the Italian. From the seventeenth place down, a group of underperforming big names is almost one hour down, led by Juan Pedrero García (+49'18'), whose 4'31' ahead of Frans Verhoeven de 4’31. The highly experienced South African Curtis Darryl lies nineteenth, 3'11' ahead of Norway's Pål Anders Ullevålseter and 3'57' ahead of Aussie Ben Grabham.
11:27 Bikes: Barreda leads the way
Spaniard Joan Barreda and his Husqvarna motorcycle were the first to set off from San Miguel de Tucumán for Córdoba. The 140 motorcycles starting today's stage will have to tackle a 176 km link section followed by a 593 km special.
Pos. N° Name Make Time Variation Penalty
1 010 CASTEU (FRA) YAMAHA 019:56:33 00:00:00
2 011 FARIA (PRT) KTM 020:07:49 00:11:16 00:00:00
3 007 LOPEZ CONTARDO (CHL) KTM 020:08:33 00:12:00 00:00:00
4 009 PAIN (FRA) YAMAHA 020:12:43 00:16:10 00:00:00
5 001 DESPRES (FRA) KTM 020:20:59 00:24:26 00:00:00
6 032 JAKES (SVK) KTM 020:22:55 00:26:22 00:00:00
7 092 ISRAEL ESQUERRE (CHL) HONDA 020:23:40 00:27:07 00:00:00
8 018 PRZYGONSKI (POL) KTM 020:28:05 00:31:32 00:00:00
9 006 SVITKO (SVK) KTM 020:30:23 00:33:50 00:00:00
10 030 PIZZOLITO (ARG) HONDA 020:31:28 00:34:55 00:00:00
11 026 GOUET (CHL) HONDA 020:33:03 00:36:30 00:00:00
12 017 BOTTURI (ITA) HUSQVARNA 020:33:20 00:36:47 00:00:00
84 038 ZANOTTI (ITA) TM 026:53:53 06:57:20 00:00:00
88 098 LUCCHESE (ITA) TM 027:07:38 07:11:05 00:00:00
105 153 MAURI (ITA) YAMAHA 029:12:16 09:15:43 00:00:00
110 171 NAPODANO (ITA) HONDA 030:24:26 10:27:53 00:00:00
111 170 RAMPOLLA (ITA) HONDA 030:36:45 10:40:12 00:00:00DA FRANCO PICCO:SALTA (Argentina)saluto tutti non sono più in gara ma seguiremo Mauri sino alla fine,sono con il mio amico SABBATUCCI che ha rotto il cambio al primo CP ieri,Panigalli è al campo,e invece iniettori sporchi per l'assistenza camionè a 700 km dai noi con il camion in panne...ma stiamo risolvendo,la DAKAR è DAKAR ciao a tutti