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Autore Discussione: [DAKAR] DAY 14 DA CORDOBA A CORDOBA [MOTO 284 KM] 20 GENNAIO 2018  (Letto 5080 volte)
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« inserita:: 18 Gennaio 2018, 10:30:16 »

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« Risposta #1 inserita:: 21 Gennaio 2018, 12:26:21 »

FONTE: MOTORSPORT.COM

Dakar, Walkner orgoglio KTM: "Trionfo tutto austriaco, è grandioso"

L'austriaco ha centrato un successo fra le moto che la Casa del suo paese attendeva da 24 anni. Ecco cosa ha detto ai microfoni di Motorsport.com arrivato al traguardo di Cordoba.

Sorride quasi timidamente Matthias Walkner, e resta con i piedi per terra anche mentre tutti lo applaudono, lo chiamano, si complimentano.

Accetta di farsi i selfie con le persone accanto a lui, con il pubblico, e saluta gli altri piloti. Ha voglia di chiacchierare, di scaricare probabilmente la tensione degli ultimi giorni e lo fa in maniera analitica e molto chiara.

Hai regalato un sogno a KTM, lo inseguivano da 24 anni, quello di vincere la Dakar.

“Un pilota austriaco, con una moto austriaca e il main sponsor austriaco – conferma sorridendo – è veramente grandioso e ora spero davvero che il Motorsport in Austria si svegli. Lo spero per i boss di KTM, per Red Bull. Il mondo ama la Dakar e la segue con passione, e ora davvero mi auguro che accada anche in Austria. Che sia le televisioni sia i giornali trovino lo spazio per raccontare e seguire questo sport”.

Chissà cosa ti staranno preparando adesso a casa per il rientro...
Storce un po' il naso: “Non so se stiano facendo qualche cosa di grosso però so che daranno un giorno di vacanza a tutti e in KTM faremo una grandissima festa!”.

Heinz Kinigadner non è venuto a farti i complimenti?
“No, non è venuto in Argentina, ma ci siamo sentiti, non ancora oggi perchè non ho avuto neanche il tempo di guardare il telefono sinceramente, però mi chiamerà. Ci siamo sentiti ad inizio gara con il satellitare, e so già che ci sentiremo dopo”.

Gli hai fatto un grande regalo oggi...
“Lo spero, lo spero con tutto il cuore”.

Tornando all'argomento Dakar...
“Per me era la quarta, ma posso confermare che è stata in assoluto la più difficile. Ogni giorno, tante cose diverse da affrontare, tanta navigazione. Il livello alto dei piloti poi e il ritmo che da subito hanno imposto. Ogni giorno era sempre più difficile almeno fino all'ottava, nona tappa perchè eravamo tutti racchiusi in un pugno di minuti".

"Pochi errori da parte dei migliori, ritmo elevato. Normalmente ti dici 'oggi sarà la mia giornata decisiva, la giornata chiave' e questo per me è accaduto nella decima tappa. Poi ho dovuto controllare, gestire, c'è stato anche qualche momento di tensione, ed anche un po' di fortuna, ma è davvero bello aver vinto questa Dakar!”.

FONTE: MOTORSPORT.COM



Dakar, Walkner e KTM: primo successo tutto austriaco tra le moto

Alla quarta apparizione alla Dakar, il pilota di Kuchl ha firmato la sua prima vittoria assoluta, dopo due ritiri ed un secondo posto. Per la KTM si tratta della 17esima affermazione consecutiva tra le moto.

Era dal 1994 che ci provavano. Una moto austriaca, sul primo gradino del podio della Dakar con un pilota austriaco. Fin dagli albori, dal debutto della KTM alla Dakar, appunto nel 1994 e con quel Heinz Kinigadner che oggi vede trasformarsi in realtà il sogno di sempre.

Con Matthias Walkner, un non personaggio, un pilota tranquillo e schivo, non particolarmente simpatico, che si è trovato al posto giusto e nel momento giusto. Che non ha sgomitato per farsi notare ma che quatto quatto è arrivato in cima alla classifica. Uno che va forte e che nello stesso tempo sa navigare e che è stato capace di realizzare un sogno che compie quest'anno 24 anni. Quando Kini partiva per la sua prima Dakar, Matthias aveva 8 anni, e forse lo guardava dalla televisione, a casa, a Kuchl.

La vittoria per Walkner arriva alla sua quarta Dakar, dopo un percorso sofferto: due abbandoni, nel 2015 e 2016 e poi il secondo posto dello scorso anno, conquistato nello stesso modo, tenendo un basso profilo per tutta la gara. Ed è proprio questa la sua tattica.

Entrato in KTM come tester nel 2004 è andato via via crescendo fino a conquistare il titolo di campione del mondo MX3 nel 2012. Un anno dopo Kinigadner ha cominciato a guardarlo con maggiore interesse pensando che proprio questo ragazzone poteva forse esaudire i suoi sogni. Lo ha spinto verso i rally raid, lo ha formato e gli ha fatto far pratica di navigazione e nel 2015 Matthias è arrivato alla Dakar.

Dopo la brutta caduta nel 2016, con la rottura del femore, Heinz Kinigadner pensò di aver esagerato, ma, come sua abitudine, non mollò. Lo convinse a ripartire, a riprovarci, e oggi raccoglie i frutti del suo lavoro regalando alla sua Ktm il miglior risultato: un pilota austriaco su una moto austriaca.

Quello che a lui, per tanti anni e dopo tanti tentativi non era riuscito. E grazie a Matthias Walkner arriva la vittoria numero 17, consecutiva, per KTM.
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