Niccolò Mori pilota Umbro che partecipa al massimo campionato Italiano di Enduro Promosso tabella rossa:
Nel mezzo degli Appennini al confine tra Emilia e Toscana, alla seconda prova degli Assoluti d’Italia di Enduro, Nicolò Mori agguanta la preziosa Tabella Rossa che distingue i 15 piloti più forti d’Italia con un 12° posto nell’assoluta e un 4° nella classe 450 4tempi Mori convince per determinazione e forza, ma soprattutto sbalordisce nell’ultima speciale, con un secondo posto nella prova estrema a solo 1 secondo dal leader Salvini .
Una gara massacrante, così come devono essere le prove degli Assoluti d’Italia, con 8 ore di gara il sabato e 8 la domenica, che ha messo in evidenza la preparazione atletica dei migliori piloti che si sono alternati nelle tre speciali ogni giro per 4 giri giornalieri. Mori nella classe 450 4 tempi ha trovato sulla sua strada un fantastico Balletti che ha vinto l’assoluta tutti e due i giorni, e Salvini splendido secondo domenica, tutti piloti esperti e navigati, mentre lottando speciale su speciale contro Manzi, Moroni, e Philipperts, Nicolò dopo 54 minuti di speciali per 19 secondi ha sfiorato il podio giungendo 4°.
Purtroppo nessun altro pilota umbro era presente a questa gara, Polidori ancora infortunato dopo il trauma cranico di Lumezzane, mentre Bazzurri, Chiatti, Vecchi ecc erano impegnati in prove di Regionale.
Ma finalmente l’Umbria dopo più di 10 anni ha aggiunto un altro pilota nella lista delle Tabelle Rosse dopo Bazzurri e Mancinelli, Mori darà continuità all’enduro Umbro a livello nazionale e mondiale.
Proprio tra una settimana il 29 e 30 e 1 luglio a Castiglion Fiorentino si svolgera il Gran Premio d’Italia , tappa Italiana del Mondiale d’enduro dove Nicolò Mori con il Team Tm racing partecipa nella classe junior dove, dopo le prove di Cile, Argentina,Spagna e Portogallo, si trova a lottare per le prime 10 posizioni.
A Castiglion Fiorentino ci saranno i migliori piloti mondiali a fare spettacolo iniziando il venerdì sera in notturna con il prologo e sabato e domenica sui terreni di casa del rimpianto Fabrizio Meoni.