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Gare e Competizioni Enduro => Competizioni Extreme Enduro => Discussione aperta da: REDAZIONE ENDURO - 30 Dicembre 2015, 14:55:41



Titolo: [ITALIA] 13^ EDIZIONE - HELL'S GATE 2016, CIOCCO (LU) 6 FEBBRAIO 2016
Inserito da: REDAZIONE ENDURO - 30 Dicembre 2015, 14:55:41
FONTE: HELLSGATE.IT (http://www2.hellsgate.it)

Hell’s Gate Metzeler 2016, Episodio XIII

(http://www2.hellsgate.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/11/HG16-banner.jpg)

Su una cosa avevi ragione, Maestro. Il negoziato è stato davvero breve. Ora è Guerra Interstellare!

(https://scontent-frt3-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xal1/t31.0-8/1270266_10208503251327027_5488185517088842958_o.jpg)


Titolo: Re: [ITALIA] 13^ EDIZIONE - HELL'S GATE 2016, CIOCCO (LU) 6 FEBBRAIO 2016
Inserito da: REDAZIONE ENDURO - 06 Febbraio 2016, 23:54:39
(https://scontent.xx.fbcdn.net/hphotos-xpf1/v/t1.0-9/12654451_1278095005541119_3506168795068921591_n.jpg?oh=54298e71c69186d35d08b94603e18a56&oe=57350FAD)

‪#‎HellsGate2016‬ Final:
1. ‪#‎Wade‬ ‪#‎Young‬
2. ‪#‎Graham‬ ‪#‎Jarvis‬
3. ‪#‎Mario‬ ‪#‎Roman‬


RISULTATI DA SITO FICR - MATTINA - MORNING SESSION (http://enduro.ficr.it/default.asp?p=Ym9keV9zdGFnZXRpbWVzLmFzcD9wX0Fubm89MjAxNiZwX0NvZGljZT04JnBfTWFuaWZlc3RhemlvbmU9MSZwX0dhcmE9MSZwX0xpbmd1YT1JVEE)
A sorpresa vince il sudafricano Young l'Hell's Gate 2.0 presentato da ‪#‎Fasola‬

HellsGate2016 - ‪#‎Morning‬ ‪#‎Race‬:
1. Wade Young, ‪#‎Sherco‬
2. Mario Roman, ‪#‎Husqvarna‬
3. ‪#‎Lars‬ ‪#‎Enoeckl‬, ‪#‎KTM‬
4. ‪#‎Diego‬ ‪#‎Nicoletti‬, ‪#‎Beta‬
5. Graham Jarvis, Husqvarna
6. ‪#‎Philipp‬ ‪#‎Scholz‬, KTM
...
30. Andrea Pellegrini

RASSEGNA STAMPA

FONTE: MOTOCICLISMO.IT (http://www.motociclismo.it/articoli/view/hells-gate-2016-vince-young-foto-report-e-classifica-nicoletti-4-64583)

Hell’s Gate 2016: vince a sorpresa Young. Eroico Nicoletti, 4^ al traguardo
Inizia con due colpi di scena il 2016 dell’Extreme Enduro: nella classica del Ciocco, il 21enne sudafricano Wade Young (Sherco) batte il "maestro", Graham Jarvis (Husqvarna), 3^ Mario Roman, sempre con l’Husky TE 300 2T. Diego Nicoletti (Beta) riesce a terminare la gara: era dal 2009 che un italiano non ce la faceva.

La giovane promessa 21 anni, sudafricano, alla seconda gara con la moto nuova: in pratica Wade Young si trova al via dell’Hell’s Gate 2016 che ancora deve settare a dovere la sua Sherco 300 2T.

L’ex pilota KTM è la sorpresa della gara (nessuna pressione, presentandosi come outsider): stupisce tutti, forse anche se stesso.

È veloce sin dai primi km del mattino, avvantaggiato – anche, ma non solamente – dal fatto di partire col pettorale numero 4. Strada libera sul suo cammino, dunque: più che strada, a dir la verità, le mulattiere del Ciocco sembrano un’immensa tangenziale per la giovane stella dell’Enduro, che nonsbaglia un colpo e centra la vittoria davanti a Graham Jarvis (Husqvarna), Mario Roman (Husqvarna) e Diego Nicoletti (Beta).

FONTE: MOTO.IT (http://www.moto.it/sport/hell-s-gate-2016-la-gallery-della-mattina.html)

Hell's Gate 2016: vince Wade Young
6 febbraio 2016 - Un Jarvis in forma relativa non riesce a contenere un eccezionale Young. Nicoletti primo degli italiani.

La partenza alle sedici precise: Fabio Fasola, patron dell'Hell’s Gate Metzeler, dà il via ad una gara spettacolare. Una prima fila composta da Wade Young, ventunenne sudafricano, lo spagnolo Mario Roman secondo lo scorso anno e Lars Enockl, l’austriaco tester KTM e terzo lo scorso anno. E non manca Diego Nicoletti, unico italiano a insidiare la supremazia straniera.

Chi manca? Graham Jarvis, il signore dell'Hell's Gate, solo quinto nelle eliminatorie e in partenza dalla seconda fila, autore di una partenza deludente mentre Young prende subito il largo.

Hwll’s Gate Metzeler 2016 si avvia sull’anello esterno del compatto circuito del Ciocco, ma l’attenzione del pubblico è polarizzata dall’Arena Hell’s Gate Metzeler, tratto estremamente impegnativo messo a punto dalle menti diaboloche di Fasola e Fazi. Ma dopo neanche dieci minuti un pilota passa sull’ostacolo Airoh, poi sul “panettone” Metzeler e sulla pietraia Evo+. “Chi è quel cretino che è entrato nell’arena?” Ben presto gli spettatori si rendono conto che non si tratta di un clandestino, ma di Wade Young, che ha già completato il primo giro di Hell’s Gate Metzeler 2016. Il ritmo sull’”anello esterno”, dunque, è elevatissimo, davvero infernale.

Wade Young vola leggero, gli ostacoli di Hell’s Gate Metzeler non sembrano infastidirlo. Dietro al sudafricano, Mario Roman cerca di recuperare lo svantaggio forzando il ritmo, ma l’azione dello spagnolo non produce i frutti desiderati. Efficacissimo in uno stile dall’efficacia collaudata, invece, Graham Jarvis si riprende e, superato Roman al terzo giro, si lancia a caccia di Young. Allo scadere della prima ora di gara gli ultimi dieci piloti sono eliminati, è la nuova regola di Hell’s Gate Metzeler, e allo scadere della seconda altri dieci sono “out”. Non per tutti è un dispiacere, per nessuno una sconfitta. Onore all’impegno infernale di Hell’s Gate Metzeler, e alla sua nuova formula che si rivela geniale ed “esageratamente” spettacolare. Altri ostacoli si aprono, l’Arena diventa il videogioco, ma reale, dell’estremo. Un’idea originale di Fasola. Ancora geniale. L’idea o Fasola?

Ancora mezz’ora di… purgatorio, e alle 18:30, due ore e mezza dall’inizio della discesa agli inferi, quattro piloti soltanto affrontano il “girone” finale, tutto dentro l’Arena. Fasola in persona apre l’ultimo ostacolo, la salita che eredita il ruolo che per dodici anni è stato dell’Hell’s Peak. Il pubblico si accalca sulle fasi finali, sempre più concitate. La tensione sale. È l’atmosfera da colpo di scena!

Ma non succede nulla di clamoroso. Anche l’Inferno è giusto, o almeno quello di Fasola lo è. Wade Young oltrepassa il “Gate” e si conferma imbattibile anche nell’indiavolato carosello finale, Graham Jarvis stremato conquista il secondo posto, Mario Roman si inchina agli avversari ma a sua volta conferma la propria bravura con un risultato eccellente. Diego Nicoletti, il “vendicatore” italiano, scatena l’entusiasmo del pubblico, dei diecimila che hanno scandito tutte le fasi dello spettacolare, avvincente, indimenticabile primo viaggio al centro dell’Enduro della nuova era. Questo è Hell’s Gate Metzeler!

Hell’s Gate Metzeler 2016 Final Result. 1. Wade Young, ZA, Sherco; 2. Graham Jarvis, GB, Husqvarna; 3. Mario Roman, SP, Husqvarna; 4. Diego Nicoletti, ITA, Beta.

FONTE: INSELLA.IT (http://www.insella.it/sport/hells-gate-2016-vince-il-sudafricano-wade-young-con-la-sherco-300-2t-134471)

Hell's Gate 2016 – Vince il sudafricano Wade Young con la Sherco 300 2T
La strepitosa competizione di enduro estremo ha visto trionfare il ventunenne Wade Young. Secondo e terzo posto per il veterano Graham Jarvis e lo spagnolo Mario Roman, ma il pubblico è stato tutto per Diego Nicoletti, arrivato quarto dopo cinque anni di supremazia straniera

 I cancelli dell'inferno sono stati aperti
Si è svolta sabato 6 febbraio la tredicesima edizione di Hell's Gate Metzeler, la gara di enduro estremo più amata dagli appassionati italiani e non solo. Come al solito, la località toscana del Ciocco ha fatto da palcoscenico per la competizione, regalando ore di emozioni ai diecimila spettatori giunti ad assistere alla gara.

Alle 7.00 è iniziata la fase eliminatoria che ha determinato i trenta piloti partecipanti alla fase finale, iniziata puntuale alle 16.00. La griglia di partenza in modalità GP ha visto partire dalla prima fila il ventunenne sudafricano Wade Young, lo spagnolo Mario Roman, secondo lo scorso anno, l'austriaco Lars Enöckl, giunto terzo nella precedente edizione, e l'italiano Diego Nicoletti. Solo in seconda fila, invece, il quattro volte vincitore di Hell's Gate, Graham Jarvis.

Il via è stato dato da Fabio Fasola, ideatore della competizione, e subito il giovane Wade Young ha preso vantaggio dagli altri piloti, seguito a fatica da Mario Roman. Problemi invece per la Husqvarna di Jarvis, che non si è avviata al primo colpo e ha costretto il pilota britannico a spingere molto per non perdere terreno. La nuova formula dell'edizione 2016 prevedeva l'eliminazione degli ultimi dieci concorrenti dopo cinque giri e di altri dieci alla fine dell'ottavo giro.

Fuori anche i piloti che hanno accumulato un ritardo maggiore di trenta minuti dal primo classificato. Sono rimasti in quattro, dunque, a dover affrontare i nuovi e durissimi ostacoli aperti dall'ottavo giro in poi, con Graham Jarvis che è riuscito a recuperare e a portarsi alle spalle di Young. Non è bastata, però, l'esperienza del britannico per battere il giovane pilota sudafricano, che ha superato l'ostacolo finale, la temibile salita rinominata Hell's Peak, e a trionfare nel Hell's Gate Metzeler 2016 con la sua Sherco 300 2T.

Secondo posto per Graham Jarvis e terzo per Mario Ramon, entrambi su Husqvarna. Ma è stato il quarto posto dell'accoppiata italiana Nicoletti-Beta a mandare in visibilio il pubblico presente al Ciocco, che non vedeva un italiano concludere la gara da quando Alessandro Botturi giunse secondo nel 2009. Qui sotto il video con tutti gli highlights.